Ha superato alla seconda buca di spareggio Bergamaschi, Rota e Gagli
Enrico Di Nitto ha vinto con 279 (67 73 70 69, -5) colpi la 78ª edizione del Campionato Nazionale Open, la più longeva gara italiana, nata nel 1935, disputata sul selettivo sul percorso dell'Adriatic GC Cervia (par 71), iscrivendo il proprio nome in un albo d'oro in cui figurano quasi tutti i giocatori che hanno scritto pagine importanti nella storia del golf italiano. Di Nitto ha concluso il torneo alla pari con Filippo Bergamaschi (72 70 69 68), campione uscente, Andrea Rota (73 67 71 68) e Lorenzo Gagli (68 71 69 71) e poi li ha superati con un birdie alla seconda buca supplementare. Subito dietro due neo pro che hanno iniziato con il passo giusto l'avventura nella nuova categoria, Guido Migliozzi, quarto con 280 (-4), e Jacopo Vecchi Fossa, quinto con 281 (-3). Al sesto posto con 283 (-1) un altro giovane emergente, Luca Cianchetti, che ha ricevuto il premio quale miglior dilettante precedendo gli altri due brillanti amateur Riccardo Bregoli e Philip Geerts, quest'ultimo autore di una "buca in uno" nel secondo turno, ottavi con 284 (par), insieme ad Alessandro Grammatica.
Artigli e zoccoli, ali e zampe, l’8 e il 9 aprile il centro di Cervia si popola con “Cervia City Farm”, la prima delle quattro sezioni tematiche che per tutto aprile ravviveranno il centro città.
La squadra del professionista Marco Crespi con i tre amateur diversamente abili Pietro Andrini, Paolo Valmirti e Rodolfo Cappellazzo ha vinto con "-39" colpi la Pro Am Città di Cervia