Educazione stradale

Ottocento studenti coinvolti nei corsi di educazione stradale realizzati dalla Polizia Municipale



Si sono concluse questa mattina le iniziative organizzate nel mese di maggio in merito all’educazione stradale nelle scuole, progetto dell’Amministrazione comunale realizzato con il concorso della Polizia Municipale e del personale docente nelle varie scuole del territorio.

Anche questa mattina, in piazza Garibaldi, sono stati consegnati i “patentini del ciclista, del pedone e del triciclo”, a seconda dell’età dei ragazzi (patente del triciclo per bimbi che frequentano ultimo anno delle materne, patente del pedone per scolari della terza elementare, patente del ciclosta per ragazzi della quinta elementare). Con la consegna degli attestati ai bambini delle scuole elementari e materne del Secondo e Terzo Circolo Didattico del Comune di Cervia, si concludono i corsi di educazione stradale per l’anno scolastico 2007/2008.

Da ottobre ad aprile operatori della P.M. hanno svolto le lezioni nelle classi, suddivise in teoriche, pratiche e uscite sul territorio. Il progetto quest’anno ha coinvolto 8 scuole materne e 9 elementari. Sono stati effettuati circa 200 incontri teorici e pratici che hanno coinvolto circa 600 bambini. Le iniziative organizzate nel corso di questa settimana in piazza Garibaldi rientrano nel mese della Sicurezza Stradale coordinate dall’Osservatorio di educazione stradale della Regione Emilia Romagna.

L’impegno della Polizia Municipale sul fronte della prevenzione e della sicurezza stradale comprende anche le lezioni per gli studenti della scuola media Ressi Gervasi e dell’Istituto alberghiero I.P.S.S.A.R., finalizzate al conseguimento del patentino per la conduzione del ciclomotore. Quest’anno le lezioni hanno interessato circa 200 ragazzi.

«L’attività di educazione stradale nelle scuole del territorio comunale - spiegano gli operatori interessati al progetto della Polizia Municipale - è attiva a Cervia da dieci anni, dal 1996. È un impegno che ci sta molto a cuore, consapevoli dell’importanza di diffondere tra i giovanissimi la cultura della sicurezza stradale. Insegnare fin da bambini le regole fondamentali per muoversi in sicurezza e con responsabilità nell’ambiente stradale significa evitare che da adulti vengano assunti comportamenti pericolosi e perciò illegali, che sono la causa di gravi incidenti. L’importanza di avvicinare i ragazzi delle scuole, inoltre, abitua loro a riconoscere nella “divisa” un punto di riferimento».



L’Ufficio stampa

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