Lotta alla zanzara tigre
Relativamente a certe dichiarazioni apparse sulla stampa negli ultimi giorni circa la qualità degli interventi di controllo della zanzara tigre portati avanti nel territorio comunale di Cervia, si ritiene opportuno precisare quanto segue:Occorre innanzi tutto tenere distinti gli interventi ordinari di lotta alla zanzara tigre da quelli straordinari posti in essere a seguito dell’insorgenza del focolaio epidemico di Castiglione di Ravenna e Castiglione di Cervia. Prima dell’insorgenza del focolaio A partire dal momento in cui la zanzara tigre ha fatto la sua comparsa nella nostra Provincia, nel corso dell’estate 2002, il Comune di Cervia ha messo in atto un programma per il controllo della diffusione della zanzara, secondo le indicazioni dell’Azienda USL in linea con quanto previsto dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’OMS in materia.Gli esperti sono concordi sul fatto che per la lotta alla zanzara tigre l’azione più importante sia la riduzione del numero delle larve attraverso la soppressione di tutti i contenitori potenziali di accumulo di acqua stagnante posti nell’abitato e il trattamento periodico con larvicidi biologici di pozzetti, caditoie e altri punti a rischio. La lotta adulticida non viene adottata come sistema di controllo perché dà risultati solo temporanei con l’immissione di notevoli quantità di insetticida nell’ambiente. L’effetto abbattente è infatti sempre parziale (nel senso che interviene solo nei confronti dell’insetto adulto) e di durata limitata nel tempo mentre l’impatto ambientale è sensibile non esistendo prodotti ad azione selettiva sulla zanzara e l’impatto sanitario, anche se i prodotti utilizzati hanno una bassa tossicità, non è comunque nullo.La lotta adulticida, secondo le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’OMS, è sempre stata ridotta al minimo ed effettuata solo per interventi mirati, in zone circoscritte (es. alcune aree cortilizie di edifici scolastici), quando le zanzare raggiungono densità molto elevate. Il programma di lotta messo in atto comprende:Trattamenti disinfestanti eseguiti da ditta specializzata (Hera prima e in seguito Area Asset) mediante prodotti larvicidi effettuati su tutti i potenziali focolai di riproduzione presenti nelle strade ed aree pubbliche (pozzetti e caditoie delle acque chiare). I trattamenti iniziano nel mese di aprile, terminano in settembre-ottobre e prevedono periodici trattamenti effettuati con prodotto chimico specifico.Attività di monitoraggio del territorio effettuata con l’impiego di apposite ovitrappole per valutare l’andamento dell’infestazione. Emissione di Ordinanza specifica che impone a tutti i cittadini di adottare comportamenti corretti per evitare la diffusione della zanzara e di effettuare trattamenti larvicidi nei pozzetti e nelle caditoie presenti nelle proprietà private. Nel Comune di Cervia è in vigore l’Ordinanza n. 6029 del 12.3.2004, integrata con Ordinanza n. 6029 del 12.3.2004. Per facilitare l’effettuazione dei trattamenti da parte dei cittadini l’Amministrazione comunale ha a partire dal 2005 ha organizzato la distribuzione gratuita del prodotto larvicida biologico: nel 2005 direttamente presso le abitazioni e dal 2006 presso diversi punti distributivi nel Comune (CerviaInforma; Magazzino Comunale; Uffici I.A.T. di Cervia (2), Pinarella, Tagliata, Milano Marittima; Stazioni ecologiche di Cervia e Pisignano; Ufficio Servizio clienti Hera)..Capillare informazione rivolta ai cittadini ai fini di ottenere all’interno delle singole proprietà private sia comportamenti adeguati tendenti ad eliminare le raccolte d’acqua non indispensabili (contenitori, sottovasi, ecc.), sia la disinfestazione delle raccolte non eliminabili. Sono state condotte campagne informative impiegando canali diversi: conferenze stampa e comunicati stampa, spedizione ad ogni famiglia di materiale informativo sulla zanzara tigre, interviste e spot radiofonici, diffusione di depliant in farmacie, CUP ed ambulatori. Gli interventi dopo la scoperta del focolaioLa letteratura scientifica è concorde nell’affermare che, non essendo attualmente disponibile un vaccino né terapia specifica, la protezione individuale contro le punture di zanzara e la lotta contro questo vettore, sono le strategie più importanti da attuare per contrastare lo sviluppo di un’epidemia da virus chikungunya. Per questo sin dal 19 agosto scorso nel territorio di Castiglione di Cervia, interessato dai casi, seguendo le disposizioni del Dipartimento di Sanità Pubblica sono stati attuati interventi straordinari di disinfestazione che sono tuttora in corso.Tali interventi comprendono trattamenti adulticidi nelle aree pubbliche delle aree interessate, utilizzando prodotti abbattenti e irrorando le aree private ai lati delle strade e interventi di controllo delle aree private con trattamenti larvicidi e rimozione di eventuali focolai larvali.L’uso degli adulticidi è giustificato dall’attuale quadro epidemiologico e dalla conseguente necessità di abbattere rapidamente e drasticamente insetti eventualmente infettati dal virus chikungunya. Le indicazioni regionali emanate il 29 agosto hanno completamente confermato la linea seguita negli interventi attuati nei territori di Castiglione tra il 18 e il 27 agosto.Oltre a ciò, va ricordato che dopo gli interventi a Castiglione, si è proceduto in via cautelativa a trattamenti adulticidi su aree pubbliche degli abitati di Pisignano, Cannuzzo, Savio e Tantlon (fascia limitrofa al focolaio di infestazione). Trattamenti adulticidi su aree pubbliche, accompagnati da trattamenti porta a porta (adulticidi/larvicidi) presso singole abitazioni si stanno effettuando nelle aree dell’abitato di Cervia e degli abitati di Villa Inferno e Montaletto interessate da episodi di malattie segnalati dall’Ausl. Sono inoltre stati effettuati trattamenti adulticidi presso tutti i cimiteri del territorio.Sono inoltre in corso trattamenti di disinfestazione (adulticidi/larvicidi) in tutte le scuole del territorio, che Area Asset completerà in tempo utile per permettere il sereno avvio dell’anno scolastico. L’Ufficio stampa